La principale risorsa turistica calabrese è il mare, con una
lunghissima costa affacciata su due mari, con ricchezza ittica,
in un paesaggio che alterna spiagge e scogliere. Il poeta Gabriele
d'Annunzio chiamò il lungomare di Reggio Calabria "il più bel chilometro
d'Italia". Lo scarso sviluppo industriale e l'assenza di grandi
città hanno preservato per lungo tempo il mare incontaminato, e
la Calabria è tuttora considerata un paradiso naturalistico. La
situazione tuttavia va cambiando e sono sempre più frequenti i casi
di inquinamento marino che tuttavia non coinvolgono l'intero territorio
calabrese. Una voce importante del turismo è data dal turismo montano,
soprattutto sull'Aspromonte e nella Sila, dove sono presenti i laghi
Arvo, Ampollino e Cecita, e alcuni impianti di risalita.
Il Lungomare Falcomatà, dedicato al sindaco della "Primavera
di Reggio" Italo Falcomatà, è una delle più celebri vie di Reggio
Calabria, costituito da un connubio di bellezze naturali e storico-architettoniche
che ne fanno secondo molti uno dei più bei posti d'Europa. Di gran
lunga più esteso di un chilometro, il Lungomare di Reggio occupa
l'area costiera compresa tra il porto ed il "Fortino a Mare" (antico
"Castelnuovo" nei pressi di Punta Calamizzi), per un'area complessiva
di circa 4km, e precisamente dal termine di "Viale Umberto Boccioni"
a "Piazza Garibaldi"; è costituito dalle tre vie "Lungomare Falcomatà"
(vecchio "Lungomare Matteotti"), "Corso Vittorio Emanuele III" e
"Viale Genoese Zerbi", ma tutta l'area viene generalmente identificata
come Lungomare Falcomatà o Via Marina. É il luogo in cui soprattutto
d'estate i reggini ed i molti turisti amano passeggiare gustando
un buon gelato con il sole che splende per gran parte dell'anno;
il fronte a mare della città è ricco di palmizi e specie vegetali
estremamente variegate che costituiscono un lunghissimo giardino
botanico. Il verde delle curatissime aiuole piene di fiori profumati
infatti si alterna a numerosi alberi esotici e rare specie vegetali.
Provincia di Catanzaro
Roccelletta di Borgia, località marittima del comune di Borgia
confinante con la città di Catanzaro, situata nel Golfo di Squillace
e bagnata dal Mar Ionio, è famosa per il sito archeologico Scolacium
ove sono presenti i resti dell'abitato preromano di Skyllection,
tra essi vanno segnalati gli avanzi delle strade lastricate, degli
acquedotti, dei mausolei e di altri impianti sepolcrali, della basilica,
di un impianto termale, di un Teatro e di un Anfiteatro. Cortale,
è situato nel punto più stretto della Calabria, tra i due mari,
paese natìo del grande pittore ottocentesco Andrea Cefaly, è inoltre
famoso per i suoi fagioli e per la seta pregiata, conserva uno dei
più antichi centri storici della Calabria. Montepaone, antico borgo
caratteristico dell'entroterra jonico, si divide tra Montepaone
e Montepaone Lido che si affaccia sulla costa dei Saraceni (o Costa
degli Aranci), tra Catanzaro e Soverato, contigua con Caminia e
Pietra Grande di Stalettì, frequentate zone balneari. Soverato,
situata sulla costa jonica viene spesso soprannominata "La perla
dello Ionio", importante località turistica si distingue per la
movida ed i suoi locali notturni.
-Squillace, antichissima località della Magna Grecia (Skyllection)
che dà nome al golfo, si estende fino al mar jonio sulla fascia
costiera tra Catanzaro e Soverato. Nel centro storico in collina
ricco di storia e cultura per via delle diverse invasioni sono presenti
un Castello Normanno detto anche "Dei Borgia" e diverse chiese monumentali
risalenti ad
epoche
diverse.
-Stalettì, nel golfo di Squillace sulla Costa dei Saraceni (o Costa
degli Aranci) tra Catanzaro e Soverato ospita tre località turistiche:
Caminia, Copanello e Pietra grande, la costa si distingue per la
presenza di scogliere alternate a spiagge bianche e sabbiose.
-Taverna, località famosa perché città di origine del pittore Mattia
Preti, di cui si conservano ancora alcune tele.
Provincia di Cosenza
-La Riviera dei Cedri, la costa dell'alto tirreno calabrese,
nota per essere uno dei pochi posti al mondo dove si coltiva il
cedro senza innesto e per le splendide località turistiche.
-Acri ridente città alle pendici della Sila, patria del Beato Angelo
d'Acri e di Vincenzo Padula da visitare la magnifica basilica, il
palazzo dei principi e le chiese medioevali.
-Altomonte
-Amantea
-Belvedere
-Cittadella del Capo , ridente cittadina a vocazione turistica e
famosa per la produzione dell'Amaro del Capo
-Corigliano Calabro, cittadina dell'alto jonio cosentino, offre
ai visitatori oltre allo spendido castello medioevale, tantissime
chiese ricche di storia e tradizioni calabresi. Famosa la sua frazione
Schiavonea per il divertimento estivo.
-Diamante , così definita per la sua caratteristica posizione sul
mare e sede dell' Università del peperoncino
-Fagnano Castello ubicata in montagna e sulla quale sono presenti
magnifici laghi
-Fiumefreddo Bruzio
-Guardia Piemontese divisa nella parte antica e nella parte marina,
ha una storia molto antica e movimentata, oltre ad essere l'unico
sito meridionale dove ancora si parla l'occitano.
-Longobardi
-Paola, dove si trova il santuario di San Francesco di Paola.
-Pedace con la incantevole località sciistica di Lorica
-Rossano , dove è presente il Museo Diocesano d'Arte dove è conservato
il famoso codice purpureo
-Sangineto il cui castello è adibito a discoteca
-San Giovanni in Fiore legata a Gioacchino da Fiore
-Sibari, presenta ancora oggi i segni indelebili di un passato lussureggiante
e ricco di fasto, interessante è l'area archeologica ed il Museo
Nazionale della Sibaritide. Situata sull'alto jonio cosentino.
Provincia di Crotone
-Area marina protetta di Capo Rizzuto, è la più estesa riserva
marina d'Italia, con circa 15 mila ettari di mare, delimitata dal
promontorio di Capo Colonna e dalla punta di Le Castella: vi circolano
al suo interno numerosi e rari esemplari di tartaruga caretta caretta.
-Caccuri, con il suo borgo antico non deturpato dal cemento e il
suo suggestivo castello, da cui si vede tutta la provincia di Crotone.
-Capo Colonna, frazione di Crotone, dove rimane ancora in piedi
l'ultima colonna del tempio greco dedicato a Hera Lacinia.
-Crotone, città di Pitagora, sede del museo archeologico, del castello
di Carlo V.
-Cutro, con la sua tradizione dedicata agli scacchi, nella piazza
centrale c'è una scacchiera pavimentale gigante -
dove
ogni anno si svolge una partita di scacchi viventi - a memoria dell'impresa
del giovane Giò Leonardo Di Bona che fu campione del mondo di scacchi
e permise che al suo paese venisse conferito il titolo di "Città".
-Le Castella, località balneare del comune di Isola di Capo Rizzuto,
dove si trova un suggestivo castello aragonese circondato completamente
dal mare e legato alla terra soltanto da un piccolo lembo percorribile
a piedi.
-Cotronei, paese dell'entroterra per il turismo invernale, parte
del suo territorio è situato nel Parco nazionale della Calabria
con piste sciistiche e funivie.
Provincia di Reggio Calabria
Reggio Calabria
Capoluogo della Regione Calabria è una città interessante
soprattutto per il Museo Nazionale della Magna Grecia. Tra i suoi
tesori principali i bronzi greci e le due statue di guerrieri recuperate
in mare attribuite a Fidia e allo scultore Policleto.
Da vedere
Duomo: romanico e gotico secondo il gusto del Novecento. Da non
perdere la Cappella del Sacramento, il migliore esempio di barocco
Via Marina: la passeggiata sul mare offre incantevoli panorami sullo
Stretto e su Messina. Su di essa si affacciano inoltre le vestigia
delle mura greche e delle terme romane, oltre ai monumenti ai cittadini
illustri, come lo scrittore Corrado Alvaro.
-Scilla, sulla costa del Mar Tirreno, pittoresca località balneare
colma di mito e leggenda, dove si pratica ancora oggi la pesca tradizionale
del Pesce Spada. In particolare la zona di Chianalea di Scilla è
definita uno dei borghi più belli d'italia
-Bova, situata sul basso Jonio reggino, nella vallata dell'Amendolea,
è considerata la "capitale" della cultura grecanica. È definita
uno dei borghi più belli d'italia
-Gerace, nell'entroterra della Locride, è un borgo medioevale, con
alcune antiche abitazioni scavate nella roccia, un castello normanno
e un'antica cattedrale anch'essa normanna. È definita uno dei borghi
più belli d'italia
-Siderno, sulla costa dell'alto Jonio reggino, epicentro turistico
dellla Costa dei Gelsomini.
-Stilo, fu residenza del filosofo Tommaso Campanella, con un castello
Normanno e una importante chiesa bizantina, la Cattolica. È definita
uno dei borghi più belli d'italia
-Marina di Gioiosa Ionica, situata sulla costa dell'alto Jonio reggino,
importante centro turistico della Costa dei Gelsomini.
Lamezia Terme
Lamezia Terme è formalmente un agglomerato abbastanza recente, ma
in realtà nasce in epoca assai antica. Il comune è stato fondato
infatti il 4 gennaio 1968, nasce però dall'unione di 3 grossi centri
abitati, che in passato costituivano comuni a sé stante (Nicastro,
Sambiase, Sant'Eufemia Lamezia) e sono ormai considerati dei veri
e propri quartieri. I tre comuni di origine componenti l'attuale
Lamezia Terme erano all'epoca abbastanza diversi, ma di fatto complementari
tra loro.
Le terme Le acque sgorgano da due sorgenti: Caronte
e Sant'Elia ma vengono usate solo le prime che hanno una temperatura
di 39°C e sono sulfureo-solfato-alcalino-terroso-iodico-arsenicali.
L'acqua Caronte viene usata anche per far maturare i fanghi che
costituiscono uno dei trattamenti praticabili nelle terme. Le terapie
prevedono anche bagni, inalazioni, aerosol, cateterismi, irrigazioni
e idromassaggi. Si possono curare malattie osteoarticolari, respiratorie,
otorinolaringoiatriche, ginecologiche e dermatologiche. All'interno
dello
stabilimento funziona un centro benessere ed estetico dove vengono
usati prodotti anche cosmetici naturali a base di acqua termale.
Isola di Capo Rizzuto
Il paese, in provincia di Crotone, da cui dista 17 Km, è
situato 196 metri sopra il livello del mare e conta 13.810 abitanti.
La sua meravigliosa posizione, al margine di un ripiano nei pressi
del mare, e i lavori di bonifica, hanno sviluppato negli ultimi
anni il turismo, donando al paese un forte impulso, tale da costruire
di recente villaggi e campeggi sul mare.
Da vedere
Visitando il paese possiamo trovare i resti di un castello e, dentro
le mura della città fortificata, vicino alla porta di Terra, la
piccola chiesa di San Marco del 1549. Questa chiesa fu eretta come
cappella gentilizia della famiglia Ricca. Da visitare inoltre il
Duomo, medievale ma ricostruito nel XVI secolo, in cui possiamo
notare l'elegante facciata barocca dal ricco portale scolpito, e
un'interessante icona cretese della seconda metà del XVI secolo.